Le icone del design sono oggetti che hanno superato la prova del tempo e che continuano ad essere apprezzati e desiderati. Si tratta di pezzi unici, che incarnano l’eccellenza del design.
In questo approfondimento abbiamo deciso di affrontare un argomento per molti architetti e interior designer particolarmente delicato, ossia quello dell’integrazione di questi oggetti nell’architettura moderna e contemporanea. Il nostro obiettivo non quello di presentare ed elogiare pezzi unici come la Poltrona Egg ma quello di inserire queste opere d’arte nelle nostre case e nei nostri uffici.
Le caratteristiche delle icone del design
Le icone del design sono caratterizzate da una serie di elementi che le rendono uniche e inimitabili. Innanzitutto, sono il risultato di un processo creativo che ha portato alla ricerca di soluzioni innovative e originali. Pensiamo, ad esempio, alla Poltrona Egg di Jacobsen, alla Lampada Arco di Castiglioni o alla sedia Eames Lounge Chair. Queste creazioni possono essere integrate negli ambienti che frequentiamo, nelle nostre case, nei nostri uffici e negli ambienti che frequentiamo tutti i giorni? La risposta è sì.
Come integrare le icone del design nell’architettura degli interni
Le icone del design possono essere integrate nell’architettura degli interni in diversi modi. Un’opzione è quella di utilizzare un pezzo iconico come elemento focale della stanza. Ad esempio, si può posizionare una poltrona iconica al centro del soggiorno o un tavolo iconico al centro della sala da pranzo. In questo modo, l’oggetto iconico diventerà il punto focale della stanza e attirerà l’attenzione di chi la visita. Un’altra opzione è quella di utilizzare le icone del design per creare un contrasto con il resto dell’arredamento.
Ad esempio, si può combinare una poltrona iconica in stile moderno con un arredamento classico o una lampada iconica in stile industriale con un arredamento contemporaneo. In questo modo, l’oggetto iconico creerà un effetto di contrasto che renderà l’ambiente più interessante e dinamico. Infine, le icone del design possono essere utilizzate per creare un senso di continuità tra gli ambienti. Ad esempio, si può utilizzare la stessa poltrona iconica in soggiorno, in camera da letto e in bagno. In questo modo, l’oggetto iconico creerà un senso di armonia e coerenza tra gli ambienti.
L’architettura al servizio dell’arte
Il segreto è quello di dare il giusto ruolo all’architettura. In questo caso l’architetto deve mettersi al servizio della creatività e dell’arte, senza snaturarla e senza procedere con forzature che potrebbero cambiarne il senso emotivo.
Il consiglio è quello di affidarsi ad un architetto in grado di mettersi al servizio dell’arte e delle esigenze del cliente, di rispettare ogni professionista che lavora al complesso processo di creazione di un ambiente.