Gli studi hanno dimostrato che l’architettura può influenzare il nostro umore, il livello di stress, la produttività e persino la nostra salute e in questo approfondimento analizzeremo il rapporto tra architettura e benessere.
In questo approfondimento ci soffermeremo su un aspetto troppo spesso sottovalutato dell’architettura, ossia l’impatto positivo che può avere sul nostro benessere, sia fisico che mentale. Per molti l’architettura è semplicemente la scienza di progettare, costruire e strutturare gli ambienti abitati dall’uomo; in realtà l’architettura è molto più di questo. Gli studi hanno dimostrato che l’architettura può influenzare il nostro umore, il livello di stress, la produttività e persino la nostra salute. Ad esempio, gli ambienti progettati per essere luminosi, aperti e con un’ampia vista sono stati collegati a un miglioramento dell’umore e a una riduzione dello stress. Gli ambienti progettati per essere stimolanti e coinvolgenti possono aumentare la produttività. E gli ambienti progettati per essere sani e sostenibili possono migliorare la nostra salute fisica.
Come il design può influenzare la salute mentale
Ma in che modo il design può influenzare la salute mentale? Ad esempio, gli ambienti con una vista sulla natura, con accesso alla luce naturale e con colori rilassanti sono stati collegati a un miglioramento del benessere mentale. Non solo. Ambienti con spazi comuni e con elementi di design che incoraggiano la conversazione e la condivisione possono aiutare a ridurre l’isolamento e la solitudine. Alcune strategie di design possono migliorare addirittura la salute fisica. Ad esempio, gli ambienti ospedalieri progettati per essere confortevoli e rilassanti possono aiutare i pazienti a riprendersi più velocemente da un intervento chirurgico o da una malattia.
Quali sono gli aspetti da considerare in fase di progettazione
La luce naturale: la luce naturale ha un effetto positivo sull’umore e sulla psiche. Studi hanno dimostrato che la mancanza di luce naturale può portare a depressione, ansia e altri disturbi psicologici.
La ventilazione: la ventilazione è importante per la salute generale, sia fisica che mentale. Un ambiente ben ventilato può migliorare la concentrazione, ridurre lo stress e favorire il sonno.
Il rumore: il rumore può essere un fattore di stress e può avere un impatto negativo sul benessere psichico. Ambienti rumorosi possono aumentare l’ansia e la fatica, e possono rendere difficile la concentrazione e il sonno.
Il colore: il colore può influenzare il nostro umore e le nostre emozioni. Ad esempio, il blu è spesso associato alla calma e alla tranquillità, mentre il rosso è associato all’energia e all’eccitazione.
La forma: la forma degli edifici può influenzare la nostra percezione dello spazio e può avere un impatto sul nostro benessere. Ad esempio, edifici curvi e sinuosi possono creare un senso di apertura e di accoglienza, mentre edifici squadrati e rettilinei possono creare un senso di rigidità e di oppressione.
La natura: la natura ha un effetto positivo sulla salute mentale. Studi hanno dimostrato che la presenza di elementi naturali, come alberi, piante e acqua, possono ridurre lo stress, migliorare l’umore e favorire la concentrazione.
In base a queste evidenze, è importante che gli architetti considerino, in fase di progettazione di un edificio o di un ambiente, l’impatto che il design ha sul benessere della persona nella sua globalità. L’architettura deve essere utilizzata per creare ambienti che favoriscano il benessere delle persone.
In sintesi, l’architettura può avere un impatto significativo sul nostro benessere, sia fisico che mentale. Comprendendo come l’architettura può influenzare le nostre emozioni, è possibile progettare ambienti che siano più salutari e sostenibili.